martedì 29 giugno 2010

Quanta energia solare ?

La Gazzetta del Mezzogiorno (Bari), martedì 29 giugno 2010

Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it


Il campo delle energie rinnovabili, tutte derivate dal Sole, sta vivendo un periodo turbolento. Da alcuni anni finalmente ci si sta rivolgendo al calore e alla radiazione solare e alla forza del vento per ottenere energia, soprattutto energia elettrica, in forma meno inquinante e utilizzando forze che ritornano disponibili continuamente, rinnovabili, legate ai grandi cicli della natura. Il loro successo è stato finora in gran parte possibile grazie a consistenti contributi pubblici che hanno coperto la differenza fra il costo di produzione dell’elettricità, maggiore nel caso del Sole e del vento, rispetto al costo di produzione nelle centrali termoelettriche alimentate con fonti fossili, e al “prezzo unitario nazionale” dell’elettricità che si aggira intorno a circa 6 centesimi di euro al chilowattora (anche se a casa nostra la paghiamo oltre il doppio).

mercoledì 2 giugno 2010

La nascita dell'industria chimica in Italia

2011 Anno Internazionale della Chimica

l'Unità, 26 agosto 1987
anche in: G. Nebbia, "Ambientiamoci. Racconti di ecologia", Milano, StampaAlternativa, 2011, p. 140-145

La ditta Bossi

Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it

L'industria chimica italiana è nata alla fine dell'anno 1800 a Milano, in pieno centro, più o meno all'angolo fra Via Carducci e la strada che unisce via Carducci con Corso Magenta. L'interessante storia è stata raccontata molti anni fa da Valerio Broglia, professore di chimica e storico appassionato, purtroppo scomparso, in due articoli dimenticati e merita di essere dissepolta dall'oblio.